Imprendibile Maggiora. Ma la vera gara è nelle retrovie
Il pilota di Montegrosso d’Asti si è presentato al via della prima gara Legend con una vettura già vista nel 2021, la De Tomaso Pantera, decisamente performante, tanto da correre a senso unico una gara decisamente facile, per lui, che ha lascisato agli insieguitori il brivido della lotta solamente per le posizioni di rincalzo.
Partito subito bene, Maggiora, ha proseguito ininterrottamente, se non per due tratti cronometrati, la sua corsa personale ottentendo un vantaggio totale a fine gara di oltre mezzo minuto su Torchio che ha dovuto lottare non poco contro un Bottino in grande forma.
Gara valida anche per il Giro d’Italia Slot, dove, grazie a questi colpi di scena, assenti anche Finale e Orzano, sono andate mutandosi le posizioni di classifica. Maggiora infatti guida la classifica seguito da Torchio mentre sul terzo gradino del podio sale Massasso seguito a breve distanza da Bottino e Sorge. Il Campionato è ancora lungo ma secondo dopo secondo diventa sempre più importante mantenere le distanze il più ravvicinate possibile.
Torniamo alla gara di ieri sera.
Primo colpo di scena per Massasso che deve abbandonare la sua Renault Alpine A310 per una noia dell’abitacolo dopo la prima PS. Sale su una vettura per lui sconosciuta, la Lancia Zero 37 con la quale si trova bene ma non ha il giusto feeling di guida.
Torchio è con una vettura nuova. La Renault Alpine A 110 della Team Slot. Vettura veloce ma non troppo competitiva. Anche Mollo porta in gara una vera chicca. La Lancia Delta Gruppo A. Spada si trova così alal guida per la prima volta di un’altra Lancia, questa volta si tratta della Stratos.
Unici a confermare le loro vetture di sempre sono Bottino e Sorge rispettivamente con Lancia Stratos e 037. E fanno decisamente bene in quanto si dimostrano subito molto competitivi tanto da impensierire non poco Torchio per la lotta al podio.
Verso metà gara infatti troviamo Maggiora “comodamente” primo con Bottino e Sorge in piena lotta per il secondo posto e Torchio costretto al recupero.
La troppa irruenza dei due piloti astigiani però fa commettere loro alcuni grossolani errori. Torchio, dal canto suo, con una guida più cauta è pronto ad approfitarne e a riprendersi la seconda posizione.
più dietrto Massasso si concede qualche speciale con tempi di tutto rispetto mentre Mollo e Spada devono fare i conti con le loro due nuove vetture e prendere le misure del loro comportamento se spinte al limite.
Finisce dunque con l’ennesima vittoria di Maggiora, seguito da Torchio e con Bottino sul terzo gradino del podio, la prima gara legend di questo 2022 che sicuramente ha fatto luce su quelli che potranno essere gli aspetti agonistici di un campionato tutto da giocarsi.