Una corsa lunga un anno
l’idea nasce quasi per caso, per gioco o per divertimento.
Fatto sta che un appassionato slottista dei Calabroni Rossi astigiani corrispondente al nome di Roberto Mollo, una sera ci propone una sorta di “gara nella gara” della durata di un intero anno solare.
Rimaniamo subito sbalorditi ma l’entusiasmo e l’accuratezza con cui va a raccontarci spiegandoci nel dettaglio la sua idea di Giro d’Italia Slot ci rapisce letteralmente e non ci va molto a concincerci che questa nuova formula di gara possa in qualche modo rendere la stagione agonistica 2022 un vero e proprio campo si battaglia dove i piloti avranno modo di confrontarsi con diverse tipologie di vetture, su diversi tracciati e soprattutto alternando tratti cronometrati tipici della specialità rally a quelli da passista dei drivers su pista.
Come si svolgerà quindi la lunga gara?
Nella fantasia di chi ha progettato e realizzato l’idea, questa competizione parte virtualmente da Torino, città dell’automobile per antonomasia con la prova spettacolo a LINGOTTO FIERE per poi proseguire calcando le mitiche prove speciali dei rally piemontesi, del Sanremo mondiale e di tutte le principali gare italiane spingendosi fino alla capitale Roma, per poi tornare verso il nord facendo rotta su Milano, città di arrivo, con le ultime prove speciali nell’Autodromo di Monza, che con Varano, Misano e Vallelunga comporranno la parte in pista.
60 dunque le prove cronometrate, delle quali 53 su strada, con 4 prove spettacolo, Lingotto Fiere, Il Ciocco noi TV, Terme di Caracalla e Arena di Verona, e 7 in pista.
Nella realtà dei fatti queste prove verranno corse in concomitanza con le varie gare che si disputeranno durante tutto l’anno, con qualsiasi tipologia di vettura prevista dal regolamento della serata di gara. Ecco allora che saranno le Wrc, Legend, 2Wd e Trofeo 500 ad avere 2 PS per ogni gara, a sorteggio, che oltre a far parte della classifica della serata, saranno parte integrante della più corposa classifica del Giro d’Italia Slot. Per la parte pista saranno invece le Gruppo C, dtm e ancora una volta le Abarth 500 trofeo a decretare la classifica sia della gara serale che della speciale su circuito.
Ultima ma non meno importante la gara di Natale che quest’anno avrà una valenza particolare essenso poi lei a concludere questa stupenda manifestazione con 12 prove speciali divise su due giorni da corrersi con le Gruppo 5, vere regine del Giro d’Italia.
Nei prossimi giorni uscirà il regolamento di gara.